DARIO MARCONCINI – GIOVANNA DADDI
in
Poesia degli Ultimi Americani
dall’antologia di Fernanda Pivano e altri testi
di e con Dario Marconcini e Giovanna Daddi (nomination Premio Ubu alla carriera 2019)
e con la partecipazione straordinaria di Andrea Lupi e Valerio Perla
Dario e Giovanna, due artisti che hanno dato tantissimno alla storia del teatro italiano si cimentano in un vero e proprio reading a distanza di 50 anni da quell’anno che cambiò la percezione del mondo. Un dialogo tra poesia e improvvisazione musicale, lo spirito del celeberrimo bookstore di San Francisco City Lights e un moderno concetto di jam session animano questo spettacolo. I testi saggiamente scelti e intensamente interpretati dagli attori vengono arricchiti dalle spezie e dalle atmosfere create dai musicisti.
“Dario Marconcini e Giovanna Daddi, la loro presenza a Capannoli segna un nuovo momento di collaborazione con un ex allievo, Andrea Lupi, ora direttore artistico del Teatro Comunale. Un reincontrarsi dopo anni di importanti percorsi personali nel mondo dell’arte, vissuti dentro e fuori l’Italia, tra teatro, musica, cinema, letteratura. A 50 anni da quell’estate che sconvolse e cambiò il mondo, i due riprendono alcuni dei testi più significativi della beat generation, selezionati in una celeberrima antologia da Fernanda Pivano, ma vanno oltre ai ben noti Ginsberg, Corso, Kerouac, Ferlinghetti aggiungendo scritti di altre personalità che hanno illuminato la scena culturale del secolo scorso (Julian Beck, Lenore Kandel,..) creando un affresco di impressionante attualità, come se il tempo non fosse passato. E nella migliore tradizione dell’improvvisazione jazzistica e del reading poetico nato a San Francisco si fanno accompagnare da inserti musicali ispirati, da due musicisti di rango quali Lupi e il noto percussionista Valerio Perla” (da QuinewsValdera 21-02-19)